È terminata ieri la tre giorni de ‘La Tammorra dei Briganti’. Giunta alla sua VII edizione, l’evento dedicato al Sud è stato ancora una volta un grande successo. Convegni sulla lingua napoletana e sulla storia dei Briganti, musica popolare, mostre fotografiche e animali unici.
Migliaia di persone hanno affollato i giardini del ‘I Circolo Didattico’ di piazza Gramsci. Presenti le paranza storiche della tammurriata giuglianese, che accanto ad altri artisti hanno allietato i presenti.
Grandi applausi per ‘I Vico’, i ‘Popolo Vascio’, i ‘Popolare Songo’, i ‘Picarielli’ e i ‘Sibbenga Sunamo’. Molto apprezzate le novità ‘Bottari’ e Angelo Arcone. Straordinario l’apporto dei veterani Peppe De Luca e Antonio Faiello.
Durante le esibizioni due momenti particolarmente sentiti. I premi alla carriera per Romeo Barbaro e Carlo Faiello. Straordinari interpreti della musica popolare nostrana, hanno ricevuto dall’organizzatore Domenico Ciccarelli e dal direttore artistico Luigi Rubiconti le sculture realizzate dall’artista Domenico Sepe.
Molto apprezzati, poi, gli stand che hanno esposto e fatto degustare prodotti tipici campani e non solo. Dai formaggi alle carni, passando per i sapori cilentani e le delizie provenienti direttamente dalla Sicilia. Tutto si è svolto in assoluta tranquillità anche grazie alla presenza degli uomini della Union Security che hanno sorvegliato l’intera area.