Politica

Salvatore Compagnone, coordinatore cittadino di Italia Viva: “Giugliano ha bisogno di una rivoluzione”

Intervista al dott. Salvatore Compagnone coordinatore cittadino del partito Italia Viva Giugliano.

Chi è Salvatore Compagnone?

“È un professionista cittadino prestato alla politica per passione e per la volontà di portare avanti un progetto nuovo che è quello di Italia Viva Nazionale anche a Giugliano.”

Perché Italia Viva?

“Italia Viva si pone a Giugliano come una nuova realtà politica, espressione anche di quello che sta succedendo a livello nazionale da quando Renzi ha deciso di fondare il partito ma non è solo il partito di Renzi come molti ci dicono. È un partito di una serie di iniziative che partono dal nazionale e man mano si stanno calando sui territori. Italia Viva nasce per iniziativa parlamentare e poi si è territorializzata e Italia Viva Giugliano è espressione di questa volontà di territorializzare un progetto.

Italia Viva Giugliano pone proprio questi obiettivi all’interno della coalizione di Poziello, intanto noi siamo un progetto nuovo per cui siamo un’espressione voluta così come a livello nazionale, anche a livello locale, voluta da un gruppo di rappresentanti istituzionali presenti all’interno del Consiglio comunale che hanno deciso di mettersi insieme e fondare il partito cittadino.

Un messaggio ai cittadini che si recheranno alle urne il 20 ed il 21 settembre

“Un messaggio molto chiaro. Siamo sicuramente una novità sul panorama politico cittadino, siamo sicuramente una novità sul panorama politico nazionale, siamo sicuramente l’espressione politica che questo momento più di tutti punta alla concretezza a livello amministrativo e a livello burocratico. Renzi ha lanciato questo slogan ‘Italia Shock’. Noi questo progetto lo vogliamo calare sul territorio cittadino, non facendo solo slogan ma nel senso pratico. Giugliano come anche tutto l’hinterland, ha bisogno di una vera rivoluzione in termini molto pratici. Basta paroloni, basta la politica di chiacchiere, ci vuole pragmatismo. Ci sono delle cose concrete che bisogna fare in modo altrettanto concreto. Noi abbiamo delle soluzioni che abbiamo condiviso con il nostro candidato sindaco Antonio Poziello che sono entrate nel nostro programma di coalizione. Noi vogliamo evitare le trafile troppo lunghe e burocratiche, vogliamo evitare che i progetti vengano passati come una palla in un campo di calcio da un giocatore all’altro senza mai entrare in rete. Noi vogliamo essere un po’ i finalizzatori do questi progetti. Vogliamo fare in modo che questi progetti arrivino a termine nel più breve tempo possibile e nel modo migliore possibile affinché la città di Giugliano viva uno shock di rivoluzione culturale, sociale, politica per fare in modo che finalmente si faccia un salto di qualità verso l’evoluzione di cui Giugliano ha bisogno. Passare dall’idea di un paesone abitato da centinaia di migliaia di persone a quello di città vera e propria.”