Politica

Poziello si conferma primo partito e sindaco più votato

poziello che vince

Con il 37,58% dei voti validi Poziello si conferma il Sindaco più votato della città. I sondaggi che lo vedevano al 16% dietro Pirozzi e Maisto, invece, si sono confermati “pezzotti”.

Una campagna elettorale anomala, tra Covid e assembramenti, con una macchina comunale in tilt per il rilascio delle tessere elettorali e una macchina del fango creata ad hoc per attaccare da più fronti il Sindaco uscente, ha visto comunque protagonista Antonio Poziello.

La sua lista con il 16,09% è di gran lunga la più votata con il doppio delle preferenze rispetto al PD (8%) e continua a dimostrare che il centro sinistra si riconosce nella sua azione politica e nel suo programma. Eppure si andrà al ballottaggio con i moderati a fare da ago della bilancia. Da un lato il progetto Poziello, chiaro e deciso, già scritto in 100 pagine di programma. Dall’altro lato un’accozzaglia tra la corrente topiana del PD e un movimento 5 stelle snaturato, mal rappresentato e a voti decimati(6%), il tutto condito con qualche ex-consigliere dimissionario meritevole di aver ‘imballato’ la città.

Ora i giuglianesi dovranno scegliere senza il parente, l’amico o l”untore’ in cerca di voti. Senza Maisto, il candidato imposto e rispedito al mittente anche dal popolo del centrodestra.

In tanti speravano che questa campagna elettorale finisse al più presto, che già stamattina la casa comunale potesse riprendere subito a funzionare, a risolvere i problemi dei cittadini, a colmare quel vuoto istituzionale formatosi in questi mesi di commissariamento.

Giugliano è stufa dei ‘giochini’ fatti sulla sua pelle, ma per ripartire dovrà attendere altri 15 giorni.