Cronaca

Niente ‘drive in’ per i tamponi a Varcaturo: perché?

Avrebbe consentito di effettuare oltre 300 tamponi al giorno grazie all’ausilio di personale medico dell’Esercito. E invece nulla di fatto. E’ saltato infatti il ‘drive in clinics’ a Varcaturo. Piazza San Luca era già pronta ad ospitare la struttura a disposizione dei cittadini. Francesco Iovinella di Italia Viva attacca: “Il primo cittadino aveva annunciato trionfalmente che sarebbe sorto un drive in clinics a Varcaturo, assicurando così un servizio di circa 300 tamponi molecolari al giorno. Rispondeva, per sua stessa dichiarazione, ai tantissimi cittadini della fascia costiera che lo avevano contattato esternandogli la loro difficoltà a sottoporsi al tampone. Quell’annuncio aveva lasciato ben sperare i cittadini costieri proprio per le difficoltà di questo periodo eppure si è arrivati ad un nulla di fatto e soltanto ad un incomprensibile silenzio. L’unica cosa certa è che quella postazione è stata realizzata a Pozzuoli nella zona di Monterusciello”.

“Purtroppo – aveva detto il sindaco Nicola Pirozzi – in seguito a difficoltà logistiche e a proteste di diversi cittadini residenti nella zona, i militari hanno deciso di non farlo più”. Nessuna motivazione specifica dunque. Ed è proprio quello che Iovinella ha voluto sottolineare: “Mi chiedo se il sindaco conoscesse piazza San Luca e soprattutto se eventualmente non ci fossero altri spazi liberi e possibili nella zona costiera per poter offrire ai residenti quello che sarebbe stato un servizio sanitario piuttosto importante”.

“Perché dopo il proclama mediante il quale aveva annunciato l’istituzione del ‘drive in clinics’ in realtà dopo non ha avvisato i cittadini in trepidante attesa che quella struttura non sarebbe stata più realizzata? E poi dove e quando ci sarebbero state le proteste dei cittadini al punto tale da far decidere ai militari, cui il sindaco attribuisce la responsabilità, di andare altrove?”. Domande che con molta probabilità non avranno risposta. L’unica realtà è che quel drive in, viste anche le tante difficoltà nell’effettuare tamponi presso le strutture ospedaliere, sarebbe servito eccome.