Il Comitato Regionale Campania ha finalmente annunciato i gironi di Coppa Campania Eccellenza per la stagione sportiva 2023/2024. Il torneo prenderà il via il prossimo weekend con in campo tutte le compagini coinvolte, eccezion fatta per il Football Club Nocerina Women che sconta il suo turno di riposo.
Sette le formazioni partecipanti, distribuite su criteri squisitamente territoriali in due gironi.
GIRONE A: ACADEMY ABATESE 2021, ASAD PEGASO, FOOTBALL CLUB NOCERINA WOMEN.
GIRONE B: CASERTA CALCIO FEMMINIILE, GIUGLIANO WOMEN, GRUMESE CALCIO, SANT’ ANASTASIA CALCIO 1945.
Il Giugliano Women farà il suo esordio casalingo contro la Grumese Calcio, avversario dimostratosi assai ostico nel passato campionato. La rosa rosso-verde fu tra le poche, infatti, a sconfiggere le gialloblù sia all’andata (2 a 0) che al ritorno (2-3).
Gara in programma domenica 1 ottobre, alle ore 15, presso la struttura La Paratina Soccer Village di Chiaiano. Poche ore dopo, Sant’Anastasia 1945 e Caserta Calcio Femminile daranno vita all’altro match di girone in scena, nell’area vesuviana, all’Agostino De Cicco.
Le tigrotte, che proprio sabato scorso hanno avuto ragione del Sant’Anastasia, nell’amichevole giocata a Cesa, credono fortemente nel sogno double. Obiettivo concreto è onorare fino in fondo la competizione, migliorando nettamente il risultato delle ultime edizioni.
Le ragazze di mister Michele Nocera si presenteranno al gran completo a questo importante appuntamento, potendo contare su tutti i pezzi da novanta arrivati dal mercato estivo e non solo.
Martina Miroballo e Chiara Lanzetta scaldano i motori e sono pronte a dare inizio alla personale sfida per il miglior marcatore nelle gare ufficiali.
Nel frattempo, si intensificano gli allenamenti, con almeno tre sedute settimanali tra Cesa e Giugliano.
Test importante per cominciare la stagione sportiva con il piede giusto e saggiare la risposta fisica a due settimane esatte dall’inizio dell’Eccellenza Campania femminile.
I supporters gialloblù leggono un menù invitante, Coppa per pranzo, e si augurano che non risulti un pasto indigesto.