Cronaca

De Luca, nuova ordinanza prevede la quarantena per chi rientra dall’estero

Quarantena e controlli alle frontiere e negli aeroporti è quanto previsto dalla nuova ordinanza firmata dal governatore Vincenzo de Luca per arginare i nuovi focolai di ritorno da Coronavirus.

“Per la Campania, avendo verificato che alcuni nostri concittadini, dopo un viaggio a Malta hanno contratto e portato il contagio, si rende inevitabile l‘obbligo di quarantena, pena denuncia penale e sanzione, per chi rientra nella regione dall’estero“, ha affermato De Luca.

L’ordinanza regionale n. 68 firmata dal presidente campano è più restrittiva di quella nazionale. Previste multe di mille euro per chi rientra dall’estero senza segnalare il ritorno all’Asl di competenza entro 24 ore o viola la quarantena per 14 giorni prima dell’esito del tampone. Le misure adottate a livello nazionale prevedono tale comportamenti solo per chi rientra da alcuni Paesi, Croazia, Grecia, Repubblica di Malta o Spagna e per i cittadini della Colombia.

De Luca, misure più severe per la Campania

Ecco i punti cardine dell’ordinanza:

  • “Fatte salve tutte le disposizioni nazionali e regionali in tema di rientri dai Paesi extra Schengen e da quelli individuati, dai competenti organi statali, come a maggior rischio, ai sensi del DPCM 7 agosto 2020 e dell’Ordinanza del Ministro Salute 12 agosto 2020, a tutti i cittadini residenti nella regione Campania che – fino al 31 agosto 2020- facciano rientro da vacanze dall’estero, con tratte dirette o attraverso scali o soste intermedie nel territorio nazionale, è fatto obbligo di segnalarsi entro 24 ore dal rientro al competente Dipartimento di prevenzione della ASL al fine della somministrazione di test sierologico e/o tampone e del monitoraggio della relativa situazione epidemiologica”.

 

  • “Ai cittadini di cui al precedente punto, è fatto altresì obbligo di osservare l’isolamento domiciliare fiduciario per 14 giorni dal rientro, nelle more dell’esito delle indagini di laboratorio effettuate dalla competente ASL. Il regime di isolamento domiciliare fiduciario viene meno all’atto dell’eventuale esito negativo degli esami, fatta salva ogni ulteriore competente determinazione della ASL”.

 

  • “È fatta raccomandazione a tutti i cittadini residenti nella regione Campania che, nei 14 giorni antecedenti alla data del presente provvedimento, abbiano fatto rientro da viaggi o vacanze all’estero, con tratte dirette o attraverso scali o soste intermedie nel territorio nazionale, di contattare il Dipartimento di prevenzione della ASL di appartenenza al fine di sottoporsi a test sierologico e/o tampone e di osservare l’isolamento fiduciario fino ai relativi esiti, a tutela della propria salute e della incolumità dei propri parenti e conoscenti”.

 

  • Per i trasgressori è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria di 1.000 euro. “Salvo che il fatto costituisca reato diverso da quello di cui all’articolo 650 del codice penale, le violazioni delle disposizioni della presente Ordinanza sono punite con il pagamento, a titolo di sanzione amministrativa, con la sanzione pecuniaria di euro 1.000 (mille/00), tenuto conto dei gravi rischi per la salute pubblica connessi alle relative violazioni nell’attuale contesto epidemiologico. Ai sensi di quanto disposto dall’art.4, comma 5 del citato decreto-legge 25 marzo 2020, n.19, in caso di reiterata violazione del presente provvedimento la sanzione amministrativa è raddoppiata e quella accessoria è applicata nella misura massima”.