Politica

Botti di Capodanno: dal Comune piovono 350mila euro di incarichi

piovono incarichi giugliano

Fondi terminati, soldi sprecati, Comune addirittura in dissesto. Sono solo alcune delle frasi che spesso sono state dette da chi, oggi gestisce la città. Frasi utilizzate anche in campagna elettorale ed oggi completamente ribaltate da quello che l’amministrazione comunale sta mettendo in atto. Perché i soldi spesi sono davvero tanti e l’assalto alle casse comunali non si è fermato neanche il 31 dicembre.

Basta ricordare i 36mila euro dell’app sull’allerta meteo e altri migliaia di euro stanziati per le mascherine (migliaia) da destinare ai pochi dipendenti, la maggior parte dei quali peraltro in smartworking. Mentre tutti erano impegnati nei preparativi dei cenoni monofamiliari, qualcuno stava infatti riflettendo su altro, firmando determine su determine, per elargire incarichi a destra e a manca dopo quelli già attribuiti alle politiche sociali (36mila euro a Mauriello).

Il risultato: 350000 euro distribuiti tra vari incarichi. E ci si chiede, a giusta ragione, dove vogliano arrivare. La doppia morale e l’ipocrisia la stanno facendo da padrone. Anche il Natale è stato ‘usato’ allo stesso modo e come al solito sono ancora una volta i fatti a parlare: si diceva che i soldi delle luminarie sarebbero andati alle famiglie in difficoltà, salvo poi decidere di risparmiare appena qualche migliaio di euro in questo ambito e, di contro, distribuirne centinaia di migliaia attraverso incarichi e affidamenti.

Sullo sfondo ci sarebbero ancora i buoni spesa, fondamentali per non lasciare indietro nessuno in questa tremenda emergenza Covid, dei quali però ad oggi neanche l’ombra. Il vecchio 2020 ci ha lasciato: ma i suoi botti di Capodanno resteranno nella storia.

Ecco il link al sito del Comune dove puoi trovare i nomi dei beneficiari e i relativi importi